"L'abbraccio (gli amanti)" di Egon Schiele Dopo la sessione estiva ci meritiamo una vacanza. Una di quelle in camper. Decidiamo di andare in Svizzera. Non c’è molta gente, e la considero una grande fortuna.Una sera decidiamo di accendere il fuoco. Il bagagliaio aperto ci permette di prendere ciò che ci serve.Tra un aneddoto e l’altro,… Continua a leggere “Campeggio temperato” di Irene
Categoria: Racconti
Racconti in ePub
Clicca qui per scaricare gratuitamente il primo numero dei racconti erotici di Clitoridea! In questo numero: “Una fantasia” di Giovanni Canadè“Proiezioni” di Ensa Fagnano“Caffellatte” di Lola Ma“Amor veneris, vel dulcedo” di G.V.“Un’amara ossessione” di Orion
“Riempimi di te” di J.B. Dakini
Illustrazione di Wasted Pleasures La porta si chiude con un rumore sordo e vedo il tuo sorriso scomparire dietro il legno massiccio. Valigia alla mano e borsa in spalla ti ho guardato avviarti verso l'uscita e ancora una volta non ho potuto evitare di avvertire quella malinconia sorda in fondo alla gola. Non importa quanto… Continua a leggere “Riempimi di te” di J.B. Dakini
“Tocco” di CarEmme
Disegno dell'autrice Giugno. Ore 19:43. Sono appena tornata a casa. Poso lo zaino all’ingresso, mi spoglio, vago nuda in cerca di una maglietta. Sul pavimento trovo quella che ho prestato a lui ieri notte. Me la infilo alla rinfusa e mentre l’orlo del collo in cotone mi sfiora la punta del naso, vengo investita prepotentemente… Continua a leggere “Tocco” di CarEmme
“Il mio primo vibratore” di Natalia Marraffini
Artwork di Sofia Lanzoni Avevo vent'anni e ancora non avevo un vibratore. Ero messa male: i tabù sul sesso mi opprimevano da troppo tempo e mi mettevano un'ansia pazzesca all'idea di comprarne uno. Tuttavia ero single già da un po' e questa particolare condizione mi portò ad infrangere questo mio limite. Ansia o no avrei… Continua a leggere “Il mio primo vibratore” di Natalia Marraffini
“Luna” un racconto di Sheerazade
Illustrazione di Glam Becket La prima volta che Lui la prese era una giovane donna dall’aria ordinaria, un volto ancora da bambina, da brava bambina, tondo e pulito, con grandi occhi scuri da cerbiatta. A primo impatto, sembrava sempre fredda, distante, un po’ snob, come se camminasse a mezzo metro da terra e guardasse tutti… Continua a leggere “Luna” un racconto di Sheerazade
“364 giorni di astinenza” un racconto di Lazy_Bones”
Quasi un anno: tanto il tempo passato da Mauro senza poter vedere dal vivo Marcy. Messaggi, qualche vocale di lei molto veloce, pochissime foto: Marcy non voleva tagliare i ponti con il suo ragazzo, ma era in cerca di se stessa e della sua più vera essenza.Mauro sentiva lo stomaco annodarsi, all’entrata dell’aereoporto: sapeva che… Continua a leggere “364 giorni di astinenza” un racconto di Lazy_Bones”
“Samhain” un racconto di Poppy senza calze
Modersohn-Becker, Natura morta con zucca Irma sospirava tirandosi più in alto, sul fianco, la piccola zucca appena recuperata per la notte dei morti. Nonostante il clima insolitamente mite quell’anno, il vento rigido di fine ottobre reclamava il suo tempo. Le sfiorava le spalle scoperte e il collo trasparente, infilandosi sotto la leggerissima camicia bianca che… Continua a leggere “Samhain” un racconto di Poppy senza calze
“Caramella” di Alice A.
(immagine dell'autrice) Eccola lì, anche oggi, pensò lui, seduto alla cattedra, mentre osservava l’aula 213 riempirsi della moltitudine assonnata della lezione delle 14:30 di Letteratura Ispano-Americana. Guardò l’orologio, giusto per non sembrare fissato sulla ragazza che si accomodava tra i primi banchi, tra due amiche che discutevano animatamente. La osservava annuire di tanto in tanto,… Continua a leggere “Caramella” di Alice A.
“Il carro” di Daniele
Artwork "Gipsy Caravan" di William Crampton Gore In Calle de Embajadores, il carro avanzava in solenne processione. Precedeva un gruppo di carri più piccoli, in una fila ordinata che era la spina dorsale di quel cigolante millepiedi. Cling clang, cling clang Gli abitanti della calle erano abituati al suono di ruote enormi e mal oliate,… Continua a leggere “Il carro” di Daniele